Ieri mattina di buon'ora (le 5) ho caricato la bici in macchina
direzione Canazei per affrontare i mitici 4 Passi. Alle 8.40, ritrovati gli amici roverbellesi che il sabato hanno affrontato il Fedaia, si parte verso il Sella. La giornata è stupenda, il cielo è limpido e la temperatura supermegastupenda (12° n.d.r.). Le strade sono chiuse al traffico e gli assoluti protagonisti sono i ciclisti. Il Sella si affronta in scioltezza e c'è anche il fiato per sparare caXXate. Anche il Gardena fila via liscio come si può notare nella foto. All'attacco del Campolongo il caldo comincia a farsi sentire e la pedalata non è più così spavalda. A metà mi supera il mitico Gibo (lui aveva il completino intermedio...).
Gli strappo un sorriso quando invito Riccardo ad andargli a ruota perchè è lui quello forte!!!Si arriva così all'attacco del Pordoi. Qui la fatica si fa sentire per tutti: c'è un serpentone unico da basso fino in cima. Nessuno ha più voglia/fiato di parlare così si sale in un silenzio stupendo e ci si gode il paesaggio. Verso la fine si odono anche i fischi delle marmotte.
Ieri mattina di buon'ora (le 5) ho caricato la bici in macchina 
direzione Canazei per affrontare i mitici 4 Passi. Alle 8.40, ritrovati gli amici roverbellesi che il sabato hanno affrontato il Fedaia, si parte verso il Sella. La giornata è stupenda, il cielo è limpido e la temperatura supermegastupenda (12° n.d.r.). Le strade sono chiuse al traffico e gli assoluti protagonisti sono i ciclisti. Il Sella si affronta in scioltezza e c'è anche il fiato per sparare caXXate. Anche il Gardena fila via liscio come si può notare nella foto. All'attacco del Campolongo il caldo comincia a farsi sentire e la pedalata non è più così spavalda. A metà mi supera il mitico Gibo (lui aveva il completino intermedio...). 
Gli strappo un sorriso quando invito Riccardo ad andargli a ruota perchè è lui quello forte!!!Si arriva così all'attacco del Pordoi. Qui la fatica si fa sentire per tutti: c'è un serpentone unico da basso fino in cima. Nessuno ha più voglia/fiato di parlare così si sale in un silenzio stupendo e ci si gode il paesaggio. Verso la fine si odono anche i fischi delle marmotte.
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